it

I punti di forza

La macchina può essere considerata lo stato dell’arte delle lucidatrici.

  • MASSIMA QUALITÀ DI LUCIDATURA
  • ALTA PRODUTTIVITÀ
  • BASSI COSTI DI PRODUZIONE

Grazie a:

  • Massima precisione dell’acquisizione del profilo della lastra
  • Altissima stabilità del sistema di fissaggio piatti per porta-abrasivi
  • Movimento della testa veloce e preciso grazie al sistema HSS
  • Eliminazione del problema delle ombre sulla superficie della lastra grazie alle valvole proporzionali
  • Alta dinamica della trave grazie al suo perfetto bilanciamento e alla coppia di motori brushless
  • Basso consumo degli abrasivi grazie all’assenza di vibrazioni dovuta ai pattini in PTFE
  • Bassi consumi elettrici determinati dalla meccanica ad alto rendimento

IL BANCO

  • Struttura in carpenteria metallica di grande rigidezza.
  • Due rulli di grosso diametro (500 mm) per un movimento più uniforme del nastro

LA TRAVE

  • Struttura scatolare di grande stabilità flessionale e torsionale
  • Mandrini alloggiati all’interno della trave
  • Stabilità della trave in tutte le condizioni di lavoro grazie alla coincidenza del baricentro della trave con l’asse del mandrino

SISTEMA DI SCORRIMENTO E SUPPORTO DELLA TRAVE

  • Scorrimento su sistema di pattini in bagno d’olio su acciaio temprato e protetto da infiltrazioni di acqua e polveri
  • Maggiore durata dell’abrasivo e dei diamanti dovuta a vibrazioni quasi assenti dei piatti in lavoro grazie all’appoggio su pattini in materiale antifrizione
  • Perfetto parallelismo tra guide e pattino prismatico grazie al sistema di appoggio della trave con snodo cilindrico

IL GRUPPO MANDRINO

  • Gruppo mandrino di elevata rigidità con un’assoluta garanzia di protezione per gli organi interni che lo costituiscono
  • Cinghia ad alto rendimento di facile accesso ed ispezione
  • Albero costruito in acciaio forgiato, normalizzato e lubrificato in ogni sua parte grazie ad un sistema di distribuzione progressivo, con recupero del grasso refluo che allerta tempestivamente in caso di anomalie
OPZIONE
HSS (sistema di controllo idraulico della corsa del mandrino)
Soluzione atta a minimizzare lo spostamento verticale della testa durante la fase di lavorazione, basata sull’inserimento all’interno di uno dei cilindri pneumatici di un circuito idraulico il cui bloccaggio arresta immediatamente la salita verticale della testa.
I vantaggi sono evidenti ed intuitivi:

  • Maggior qualità di lavorazione dei bordi, anche se notevolmente irregolari
  • Maggior certezza dell’appoggio dell’utensile sul bordo lastra con riduzione del consumo dell’abrasivo
  • Maggior produttività della macchina
  • Estrema dolcezza di appoggio della testa sul materiale in lavorazione grazie alla regolazione idraulica della velocità

IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE CENTRALIZZATO

  • Sistema di lubrificazione realizzato con dosatore progressivo che garantisce la giusta quantità nel tempo del lubrificante ai cuscinetti, alla cremagliera e ai pignoni della trasmissione della trave
  • Sistema di controllo che permette di verificare eventuali anomalie

IL SISTEMA AUTOMATICO DI LETTURA LASTRE

  • Precisione di lettura pari al millimetro sul bordo della lastra
  • Assenza di ogni problema legato al scivolamento della lastra in ingresso

LETTURA USURA ABRASIVO E POSIZIONAMENTO

  • Lettura istantanea del consumo dell’abrasivo e quindi possibilità di una consuntivazione esatta dei costi per ogni commessa in lavorazione
  • Possibilità di una lettura esatta anche quando in lavorazione sono presenti contemporaneamente lastre di spessore diverso

VALVOLE PNEUMATICHE PROPORZIONALI

  • Regolazione della pressione per ogni testa da terminale video
  • Determinazione per ogni lastra di zone di lavoro con pressione differenziata a seconda delle varie esigenze di lavorazione
  • Memorizzazione di sequenze di pressione ottimali per i vari tipi di materiale con possibilità di richiamare tale configurazioni ottimizzate per successive lavorazioni dello stesso materiale

DESCRIZIONE DELLA PARTE ELETTRONICA DI CONTROLLO

IL CONTROLLO ELETTRONICO
Il funzionamento della macchina è affidato ad un controllo numerico di ultima generazione in grado di gestire fino a 32 assi interpolati, pilotati via EtherCAT. Artemisia è raggiungibile da remoto in qualsiasi momento.

L’ARCHITETTURA A BUS DI CAMPO
Utilizzando componentistica dedicata, la misura e l’acquisizione delle grandezze fisiche, l’elaborazione delle strategie di automazione e l’attuazione dei comandi avvengono in forma digitale e il solo mezzo fisico utilizzato per trasportare i dati e quindi per interconnettere i vari dispositivi è il bus.
Con una topografia distribuita dell’impianto elettrico si hanno risparmi sui costi di cablaggio e installazione, facilità di aggiunta o rimozione dei dispositivi, riduzione degli errori di installazione, condivisione delle risorse e flessibilità.

IL PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE
L’EtherCAT è una tecnologia di comunicazione real-time basata su Ethernet, particolarmente adatta nella comunicazione fra i sistemi di controllo ed i dispositivi periferici quali sistemi di I/O, sensori e azionamenti.

DESCRIZIONE DEL SOFTWARE

Semplice, intuitivo ed esaustivo il software è composto da una parte “motion” che gestisce la dinamica degli assi e da una parte logica che gestisce tutti gli aspetti relativi ai comandi degli organi della macchina, alle sicurezze durante il funzionamento e alle statistiche relative al processo produttivo.
L’operatore interagisce con il software di gestione attraverso un’interfaccia grafica installata su un supporto Touch Screen.

Scarica il depliant